UN NUOVO INIZIO (G)

La dottoressa Lenara Kahn si trovava in uno dei laboratori scientifici a bordo di Deep Space 9, per studiare alcuni dati che lei e la sua équipe avevano raccolto dal tunnel spaziale artificiale che era collassato durante l'esperimento a bordo della U.S.S. Defiant, causando quasi un guasto fatale ai sistemi dell'astronave.

I suoi due colleghi non erano con lei, poiché erano tornati su Trillius Prime, il loro mondo natale, a bordo della Hikawa Maru, un trasporto civile diretto a Trillius Prime da DS9, e della U.S.S. Europa (NCC-1648-E), l'astronave di classe Sovereign che aveva salvato lo stesso trasporto civile e i suoi passeggeri da un attacco di corsari Breen poche ore dopo la partenza. Sì, era stato il loro viaggio. A bordo di quel trasporto passeggeri c'era anche la stessa dottoressa Kahn, che aveva ceduto alle insistenze del fratello e collega Bejal Otner di lasciarsi alle spalle quanto era accaduto a bordo di Deep Space 9 tra lei e Jadzia Dax, l'ufficiale scientifico Trill appartenente alla Flotta sulla base stellare.

Ma a causa dell'attacco dei Breen, o grazie ad esso, Lenara aveva capito l'errore che stava per commettere. Certo, per un  pericoloso momento era stata separata dal suo simbionte - il dottor Bashir, altrimenti, non avrebbe potuto compiere il miracolo di salvare la vita a lei e a Kahn - ma questo le aveva permesso di comprendere la profondità dei suoi sentimenti per l'altra donna. Non era stata una decisione facile, però, a causa dei sentimenti feriti e dell'orgoglio di Dax, ma alla fine, con l'aiuto di un paio di persone, tra cui il dottor Bashir, erano riuscite a sistemare le cose tra loro.

Una settimana prima era riuscita a lasciare definitivamente l'infermeria, trasferendosi nell'alloggio di Dax. Bashir le aveva dato un certificato di buona salute, ma le aveva consigliato di non esagerare per qualche altro giorno, per curare meglio il corpo e il simbionte esausti, dato che il disgregatore breen aveva danneggiato molto i tessuti dopo averla colpita a bordo della Hikawa Maru.

Dax aveva finito il suo turno un po' prima, per poterla andare a prendere - era molto protettiva nei suoi confronti - e l'aspettava fuori dall'infermeria, con una sorpresa.

L'altra scienziata, quando l'aveva notata, aveva azionato un dispositivo nascosto (e molto piccolo) che aveva materializzato un bel mazzo di fiori, i preferiti di Lenara, e glieli aveva offerti con un sorriso peccaminoso, prima di dire: "Sono felice di vederti finalmente in piedi, mia cara. Buon anniversario di due settimane". Anche Lenara aveva sorriso, aveva preso i fiori, li aveva annusati e, poi, aveva baciato amorevolmente Dax sulle labbra. Poi era scivolata nel suo abbraccio e, insieme, si erano incamminate verso il loro alloggio.

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