[RECENSIONE] THE BADLANDS (#1 DI 2) - SUSAN WRIGHT
📚DALLA QUARTA DI COPERTINA📚
Situata pericolosamente vicino al confine cardassiano, l'instabile regione dello spazio nota come Badlands è stata a lungo un pericolo per la navigazione interstellare, caratterizzata da violente tempeste di plasma e altri fenomeni ancora più strani. Molte astronavi hanno rischiato di essere distrutte, comprese almeno due navi stellari chiamate Enterprise...
James T. Kirk affronta i pericoli delle Badlands per confrontarsi con un falco da guerra romulano entrato nello spazio della Federazione per inseguire un contrabbandiere in fuga. Ma la violazione dei Romulani potrebbe essere l'ultimo dei problemi di Kirk, quando le misteriose forze all'opera nelle Badlands minacciano sia la sua nave che il suo equipaggio!
Quasi un secolo dopo, Jean-Luc Picard affronta la stessa minaccia fantasma quando comanda la sua Enterprise all'interno delle Badlands in una missione vitale per le relazioni tra Federazione e Cardassiani. Con la vita di Will Riker in gioco e l'intera nave in pericolo, spetta al Tenente Comandante Data determinare la vera natura del pericolo nascosto delle Badlands!
Cosa dire in merito al primo volume dedicato alle Badlands e che presenta al proprio interno gli incontri del Capitano Kirk, prima, e del Capitano Picard, poi, con questa particolarissima regione di spazio, nella quale più tardi la Voyager verrà data per dispersa?
A differenza di altre serie di romanzi che vedono un concerto tra la Serie Classica, The Next Generation, Deep Space Nine e Voyager, nella duologia conosciuta come The Badlands abbiamo due soli libri (e non quattro, come nel caso di Invasione!), all'interno dei quali sono narrate le vicende dell'Enterprise di Kirk e dell'Enterprise di Picard, da una parte, e della Voyager e di Deep Space 9 dall'altra.
Questo porta il lettore di fronte a una sorta di raccolta di quattro racconti, due dei quali sono raccolti in questo primo volume e si concentrano, appunto, sulle due Enterprise capitanate, rispettivamente, da Kirk e da Picard, i quali, a 80 anni di distanza, si ritrovano ad affrontare la minaccia delle Badlands, senza riuscire a comprendere esattamente a cosa si trovano di fronte.
I due racconti, a mio avviso, sono molto ben scritti.
Personalmente sono riuscita a immedesimarmi meglio con le vicende che vedono protagonista l'equipaggio dell'Enterprise-D, anche perché l'episodio dopo il quale si collocano (Ensign Ro) è uno dei miei preferiti di quella stagione. I Cardassiani - almeno, i Cardassiani di quel periodo di TNG - sono resi in maniera molto coerente e perfetta, al punto tale da innervosirmi e addirittura farmeli odiare.
Per quanto riguarda il racconto riguardante la Serie Classica, avendo una familiarità inferiore con le vicende e i personaggi (questione di gusti, più che di scrittura della serie o di altro), ho fatto più fatica a visualizzare e a immergermi nella scena e nella descrizione degli avvenimenti e delle vicende.
Probabilmente, l'aspetto negativo presente in questo libro (e non appena avrò modo di leggere anche il successivo, vi dirò se si mantiene o meno) è il fatto che sia dato troppo poco spazio all'approfondimento dell'anomalia generata dalle Badlands, che porta i nostri protagonisti ad affrontare delle situazioni di crisi anche parecchio gravi se esposti troppo a lungo ai fenomeni caratteristici della regione. Direi che gli studi, le analisi del fenomeno, sia con Kirk che con Picard, meritassero più spazio, più approfondimento, anche per permettere al lettore di capire meglio la situazione, assieme ai personaggi.
La lettura rimane comunque piacevole e consigliatissima!
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