[RECENSIONE] STAR TREK: STRANGE NEW WORLDS - THE ILLYRIAN ENIGMA #1 DI 4

Messo in commercio il 21 dicembre 2022 dalla IDW, il primo fumetto della miniserie di quattro, dedicato alla serie televisiva Star Trek: Strange New Worlds, prende il là subito dopo la conclusione della prima stagione e si propone come ponte tra essa e la seconda.

La miniserie, il cui titolo è The Illyrian Enigma (L’enigma illyriano, un evidente riferimento agli eventi che hanno portato la Numero Uno dell’Enterprise - una Illyriana geneticamente potenziata - ad essere arrestata nel finale di stagione) è scritta dalla co-produttrice esecutiva di Strange New Worlds Kirsten Beyer in collaborazione con il veterano dei fumetti trek Mike Johnson (Star Trek: Picard - Stargazer, Star Trek: Discovery - Adventures in the 32nd Century, Light of Kahless). Ai disegni troviamo Megan Levens (Buffy l'Ammazzavampiri e Star Trek: The Mirror War - Troi).

L’albo è presentato con cinque differenti copertine, che potete vedere di seguito. In particolare la copertina “C”, realizzata da Chris Fenoglio, mostra il Capitano Pike in versione animata, così come sarà rappresentato nell’episodio crossover tra Strange New Worlds e Lower Decks, che farà parte della seconda stagione della serie.

In questo primo numero l’equipaggio dell’Enterprise, privato del suo Primo Ufficiale, viene inviato a consegnare delle unità di smaltimento rifiuti all’avamposto di Robina Sette, una missione di routine prima di un periodo di licenza; un tentativo dell’Ammiraglio April di distrarre Pike dal volersi occupare in prima persona delle problematiche correlate all’arresto del Comandante Una Chin-Riley.

La donna, Illyriana di nascita, non aveva dichiarato le sue origini alla Flotta Stellare, evitando le conseguenze del bando che quest’ultima imponeva sui soggetti geneticamente modificati. Gli Illyriani, infatti, sono una specie usa a modificare il proprio genoma per adattarsi agli ambienti in cui instaurano le loro colonie.

A bordo della nave, mentre il Capitano sembra accettare di dover stare “con le mani in mano”, sono invece Uhura, Chapel e Ortegas a voler affrontare la situazione, ritenendo che la posizione della Federazione sia molto meno inclusiva e aperta di quanto essa stessi professi. Decidono quindi di proporre a Pike di fare una leggera deviazione dalla rotta per andare a visitare la colonia illyriana di Pryllia non troppo distante, con lo scopo di favorire il dialogo e la comprensione tra le varie fazioni in gioco.

Pike accetta la proposta aggirando furbescamente qualche regolamento e, prima di arrivare sul posto, stabilisce una comunicazione con il Governatore Da-Kil della colonia ma, giunti sul posto, scopre di essere caduto in una trappola: l’Enterprise verrà trattenuta in ostaggio dagli Illyriani fino a quando Una Chin-Riley non sarà liberata.

Al termine della lettura dell’albo si ha l’impressione di aver appreso davvero poco della storia. Siamo davanti, in termini di contenuto, a quello che, in un telefilm Trek, sarebbe anche meno di un teaser pre-sigla. La speranza è che con i prossimi tre numeri della miniserie si arrivi a qualcosa di più corposo perché, a giudizio personale, le premesse sono abbastanza deludenti. L’escamotage degli alieni prepotenti che prendono in ostaggio la nave è un cliché già visto e rivisto e, per quanto restituisca molto l’idea di un tipico episodio di Star Trek, si ha voglia anche di qualcosa di nuovo.

Dal punto di vista più strettamente grafico non posso dirmi soddisfatto. I personaggi sono spesso molto abbozzati e la resa degli interni è molto semplificata rispetto all'estetica degli episodi televisivi. L’idea è comunque ben resa, e risulta efficace principalmente perchè l’occhio del fan riesce a vedere oltre la stilizzazione dei tratti.

Nel complesso mi aspettavo di più da questo fumetto, ma è anche vero che si tratta del primo esperimento fumettistico sulla serie Star Trek: Strange New Worlds e la storia di The Illyrian Enigma è ancora tutta da scrivere. Aspettando con curiosità il prossimo numero, potete acquistare il fumetto su Amazon CLICCANDO QUI.