[Recensione] Mosaic (Star Trek: Voyager) - Jeri Taylor
A differenza di Pathways (Destini, nella versione italiana, edito da Fanucci Editore), Mosaic si concentra su di un unico personaggio, quello del Capitano Kathryn Janeway della U.S.S. Voyager (NCC-74656), narrandone le vicende antecedenti alla serie.
Taylor, quindi, alterna agli avvenimenti del "presente" (siamo all'incirca 18 mesi dopo l'arrivo della Voyager nel Quadrante Delta, con un nuovo scontro con i Kazon) a scampoli del passato della Janeway, partendo dalla sua infanzia, passando per la sua adolescenza e arrivando agli anni passati in Accademia, ai primi incarichi, fino a giungere, infine, al comando del vascello di classe Intrepid.
Anche in questo caso, come per Pathways, ho trovato il libro di interessante lettura, perché fornisce uno sguardo sul passato di un personaggio che ho amato particolarmente, quello di Janeway, e che risulta essere tra i miei preferiti all'interno della serie televisiva in questione, assieme forse a quello di Sette di Nove (di cui, però, in Pathways non ci viene mostrato alcun retroscena: comprensibile, se si considera che la donna è stata assimilata dai Borg quando aveva 6 anni, rimanendo un drone per poco meno di vent'anni).
A breve, un articolo dedicato a entrambi i romanzi: un confronto sulle retrospettive dei personaggi di Star Trek: Voyager proposte da Jeri Taylor, co-creatrice della serie. Mosaic, come Pathways (qua l'articolo dedicato), è stato tradotto e pubblicato in italiano per gentile concessione della Fanucci Editore con il titolo di Mosaico.
Ho letto questo libro anni fa, ma a differenza di altri ne conservo un ricordo più lucido e nitido. Ho sempre apprezzato molto il lavoro di Jeri Taylor sulla serie. Gli episodi in cui è stata coinvolta erano alcuni dei miei preferiti. Era molto evidente che Taylor conosceva bene i personaggi e ha reso uno sviluppo del personaggio fantastico, specialmente per quanto riguarda Janeway. La storia di Janeway è molto accattivante e intrigante, soprattutto per chiunque sia un fan di Voyager. Il libro risponde a una serie di domande sul suo passato che lo spettacolo non approfondisce mai.
RispondiEliminaLa Taylor non solo presenta una trama affascinante, ma incoraggia anche il lettore a guardarsi dentro. In sintonia con la visione dell'umanità di Gene Roddenberry, Jeri Taylor cattura perfettamente ciò che Star Trek avrebbe dovuto essere. Mi ricordo che quando lo comprai avevo grandi aspettative per questo libro, sapendo che Jeri Taylor era uno sceneggiatrice della serie, ma sono lieta di dire che le ha superate.
Le ha superate senza se e senza ma! Ho apprezzato anche Pathways, sebbene in maniera minore! A breve, un articolo dedicato a entrambi i libri! Grazie per essere passata!
EliminaJeri Taylor ci racconta il retroscena del Capitano Janeway, dai suoi giorni d'infanzia, attraversando le sue amicizie e le relazioni al liceo e gli anni all'Accademia, ai suoi primi anni nella Flotta Stellare. Un bellissimo spaccato della sua vita privata.
RispondiEliminaSe uno è un grande appassionato di Star Trek Voyager adorerà questo volume. Una biografia a tutto tondo di uno dei personaggi più affascinanti del genere.
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